Asara Winery: Wine Tasting

Asara Winery: Wine Tasting

Asara Winery è una delle più famose e grandi cantine di Stellenbosh con annesso un luxury hotel. Se avete intenzione di andare a Stellenbosch, sicuramente dovete fermarvi a fare una Wine Tasting da Asara Winery.

Asara Winery: come Arrivare

Asara Winery si trova lungo la strada principale che da Cape Town porta a Stellenbosch, appena prima di entrare a Stellembosch c’è un’entrata di tutto rispetto con guardia all’ingresso che dovrà raccogliere i vostri dati e il motivo della visita. Questa è una pratica abbastanza comune in tutte le cantine, quindi non preoccupatevi, anche se le prime volte potrà risultarvi un comportamento strano a cui noi europei non siamo abituati. La cantina è posizionata in cima alla collina insieme al resort e il ristorante. La vista dal top della collina regala foto bellissime sulla vallata di Stellenbosch.

Dovrete percorrere in auto un viale alberato in leggera salita, circondato da un giardino ordinato, belle aiuole e palme. Sulla destra c’è un grazioso laghetto con papere e paperotti. Un ottimo posto per una foto da cartolina. La velocità da rispettare ha il limite di 15 o 20 km/h, comune all’ingresso di ogni cantina.

asara winery wine tasting

Asara Winery: La Location

Arrivati al parcheggio in cima la collina troverete subito sulla destra l’ingresso alla tasting room di Asara Winery. L’ingresso della sala degustazione non è grande ma comunque ben decorato. La sala degustazione, sempre di dimensioni contenute è molto graziosa e particolare perché si affaccia, tramite una grande vetrata, alla bottaia, cioè il salone dove vengono tenuti i vini a maturare in botti. Se siete fortunati potete assistere a qualche lavorazione in bottaia, che può affascinare e regalare un contatto più vicino con il vino in degustazione.

Grazie alla bassa stagione non abbiamo trovato gente, e diciamo che abbiamo fatto una wine tasting quasi privata! Il personale è gentile e discreto.

I vini da degustare ad Asara Winery si suddividono in

1) Speciality collection e vineyards collection white wine;

2) Speciality collection;

3) Vineyards collection red wine.

asara winery wine tasting

Wine Tasting ad Asara

Noi abbiamo scelto di degustare i 5 vini più famosi sud africani per metterli a confronto con quelli di altre cantine.

Chenin blanc 2017

Alla vista ovviamente è un vino limpido, dal colore giallo paglierino e abbastanza consistente. Al naso sa di frutta tropicale matura, minerale, erbaceo leggero e fragrante. Quindi abbastanza intenso e complesso e un intensità fine. L’acidità è abbastanza bilanciata, con leggere note di legno tostato. Il finale è lungo, concentrato e persistente.

Pinotage 2017

Vitigno e vino caratteristico del sud africa. Si sentono profumi di more e prugne mature combinate ben con sentori di menta e legno tostato. Al gusto è ben strutturato molto ben bilanciato e lungo finale persistente.

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Shiraz 2015

Lo shiraz è un altro vino che il terroir sud africano sa esprimere al meglio secondo il nostro modesto parere. La frutta rossa avvolge tutto il palato e poi ti arrivano le note speziate di pepe nero e tostature di legno. Al palato è esplosivo riempendo tutta la bocca, comunque rimane molto fine.

Petit verdot 2011

Ovviamente il naso si riempe di frutta rossa intensa e spezie come la liquirizia e il pepe. Il colore di questo vino è molto intenso. L’acidità in bocca non squilibra il bilanciamento, anzi è molto lineare. Complesso e persistente.

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Carillon 2014

Abbiamo finito la degustazione in dolcezza assaggiando questo vino bianco passito. Stiamo parlando del chenin blanc botritizzato. Ovviamente di colore giallo dorato con al naso note di miele accompagnate da pesche e albicocche. Per sorreggere tutto questo carico di dolcezza serve una bella acidità che ritroviamo in bocca.

Infine volevamo degustare l’Avalon ma sarà per un’altra visita futura.

Il prezzo per la degustazione da Asara Winery è stato molto abbordabile come per le altre degustazioni fatte nella Cape Winelands. Nel complesso è stata una degustazione interessante, con molti gusti caratteristici del Sud Africa. Consigliamo una visita se siete a Stellenbosch o a Cape Town.

Potrai visitare la cantina attraverso questo link. Se come noi sei appassionato di vini e vuoi scoprire nuovi sapori, leggi i nostri articoli sulle degustazioni fatte nella bellissima terra arcobaleno; clicca sulla nostra pagina delle categoria wine tasting!

Cornell Skop: progetto sulla Wildlife Africana

Cornell Skop: progetto sulla Wildlife Africana

Cornell Skop è un progetto di sensibilizzazione sulla Wildlife Africana. E’ stata per noi un’emozione bellissima  e ci è entrata nel cuore. Leggi il nostro articolo per scoprire di più sull’iniziativa di questa farm poco distante da Cape Town.

Come Arrivare a Cornell Skop

Abbiamo deciso di avventurarci a Cornell Skop durante una pomeriggio un pò velato e anche un pò freddo; abbiamo guidato fino a Somerset West e poi su sul monte in direzione di Hermanus…. il panorama dalla piazzola in cima regala una vista spettacolare sulla città. Noi ci siamo fermati durante il ritorno per immortalare il sunset sulla valle. La strada è grande con due corsie per senso di marcia ma ricordatevi di mantenere una velocità media adeguata perchè  c’è un sistema tutor, e non distraetevi perchè la strada è un pò pericolosa.

Arrivati in cima al monte c’è la piazzola dove ci si può fermare per fare delle bellissime foto del panorama. Attenzione che questo spiazzo è molto ventoso a volte, può strapparvi la portiera di mano, quindi prestate attenzione!

Cornell Skop progetto wildlife

Per arrivare a Cornell Skop dovete attraversare il bellissimo paesaggio montuoso con tutti i tornanti, andare avanti e proseguire dritti per la cittadina di Grabouw fino ad arrivare a Bot River. Qui dovete girare a sinistra, prima della cantina Beaumont Family Wines, per la Van Der Stel Pass Road. E’ una strada sterrata fatta di sassi arancioni-marroncini, non preoccupatevi è una strada fattibilissima, anche con macchine di piccola cilindrata e noleggiate. 

State tranquilli vi sembrerà di aver sbagliato strada perchè siete in mezzo al nulla, ma dovete proseguire per circa 6km. Non eravamo sicuri al 100% che la strada fosse quella giusta ma finalmente poi abbiamo visto il cartello e l’entrata per questa semplice ma bellissima farm.

Cornell Skop progetto wildlife

L’accoglienza a Cornell Skop

Appena parcheggiata l’auto ci è venuta in contro come per darci il benvenuto una graziosa zebra seguita da galline curiose!

Una ragazza gentilissima è venuta ad accoglierci e ci ha spiegato cos’è Cornell Skop e tutti i prezzi per fare il tour. E’ consigliato prenotare in anticipo, inviando una mail, così il personale ha il modo di organizzare al meglio la visita. Le guide a Cornell Skop cercano di trasmettere ai visitatori una migliore comprensione e consapevolezza su ciò che un animale selvatico ha bisogno. 

Sfortunatamente non eravamo andati in un orario ottimale, e non c’era l’addestratore per poter avere un contatto più ravvicinato con il leone, ma tutti gli altri animali e felini a Cornell Skop ti danno la massima emozione.

Cornell Skop progetto wildlife

Cornell Skop progetto wildlife

Cornell Skop è una farm di 140 ettari dove attualmente si trovano più di 20 specie di animali selvatici. Questi animali vengono portati in questa oasi per vari motivi: possono essere stati salvati dalla caccia, oppure erano animali selvatici tenuti illegalmente o ancora sono animali hanno subito maltrattamenti e violenze che in questo posto vengono mantenuti sani e al sicuro nel modo più “wild” e migliore possibile.

Dietro a tutti questo c’è la mente e addestratore Luke Cornell, un uomo che è sempre stato a contatto con gli animali selvatici, e questo suo dono lo usa anche per pubblicizzare questo progetto, nato nel 2007, e rendere il pubblico più coscente delle necessità di ogni animale selvatico. Questi bellissimi animali ovviamente hanno un nome, una personalità e storie uniche. Alcuni vengono inseriti anche nel contesto cinematografico facendo parte di qualche scena di film magari anche famoso che avete visto. Tutto questo serve per mantenere l’economia della farm e comprare il cibo per gli animali.

La nostra visita alla wildlife

Abbiamo salutato l’amica zebra e abbiamo cominciato a conoscere gli animali più piccoli, con le loro storie. Abbiamo cominciato dai rettili, i serpenti, poi siamo andati dai pappagalli ed altri volatili. Abbiamo conosciuto i simpatici babbuini che sorridevano mostrando dei denti a dir quanto perfetti. Poi abbiamo avuto il piacere di conoscere dei furetti davvero curiosi che amavano arrampicarsi su di noi per darci dei “bacini”.

cornell skop progetto wildlife
cornell skop progetto wildlife
Travel in the Wine

Siamo poi passati a conoscere i felini che abitano a Cornell Skop. Ci sono due maestosi leoni, ed uno di questi, proprio come un gattone, ha fatto finta di attaccarci ma poi si è disteso mostrandoci la pancia. E’ stato un momento davvero particolare. Ci sono anche alcuni giovani leoni e leonesse di circa un anno e osservano tutto con sguardo attento.

Poi è arrivato il momento che mai scorderemo! Abbiamo passato del tempo in compagnia del ghepardo; è docile ed ha sempre vissuto con la presenza degli umani. Siamo stati seduti affianco a lui, mentre l’addestratrice ci ha spiegato che essendo piuttosto anziano, aveva la maggior parte dei denti rovinati e per questo motivo, per nutrirlo gli dava pezzi di carne tagliati. Dopo un po’ gli ha dato da mangiare ed effettivamente inghittiva i pezzi di carne senza masticarli.  Abbiamo accarezzato il pelo soffice del ghepardo, e ci siamo fatti leccare la mano dalla sua lingua ruvida, mentre faceva delle rumorose fusa. Magnifico, un bellissimo gattone!

Infine abbiamo concluso in compagni di due caracal, un maschio che continuava a strusciarsi su di noi e una femmina un po’ più timida.

Dare un Supporto a Cornell Skop

Il messaggio che l’esperienza a Cornell Skop vuole darti è una maggiore consapevolezza verso gli animali, al fine di ridurre il numero di animali selvatici tenuti illegalmente o usati per lo sport e di salvarli anche nel loro ambiente naturale. Se siete intenzionati ad aiutare questa progetto e a continuare a salvare gli animali selvatici in pericolo potete donare attraverso questo link. Sfortunatamente i maltrattamenti, commercio illegale, uccisione e braconaggio della wildlife sono problemi attuali in Sud Africa.

Il Suadafrica è un paese ricco di animali, dai più piccoli ai più maestosi. Oltre a questa esperienza unica per il suo genere, abbiamo incontrato altri curiosi animali autocnoti di queste terre. Se come noi ami gli animali e vuoi provare esperienze uniche, leggi il nostro articolo sui pinguini a Cape Town ,ti verrà voglia di organizzare una vacanza alla scoperta di questa bellissima nazione!

Muizenberg Beach: Surf e molto altro

Muizenberg Beach: Surf e molto altro

Se stai cercando una Spiaggia adatta per il Surf, Muizenberg beach ha tutto quello che fa per te. Spiaggia lunga e sabbia bianca, ristoranti di pesce fronte mare, ottimi negozi per surfisti e le caratteristiche casette colorate. per noi è stato amore a prima vista!

Muizenberg beach, La spiaggia per il surf

Muizenberg Beach è la spiaggia per eccellenza per il surf! In questa spiaggia abbiamo avuto delle bellissime esperienze, ci siamo tornati più volte per le sue caratteristiche di adattabilità ad ogni contesto. Forse se non conoscete questa spiaggia per il surf, la conoscerete per le famose casette o cabine colorate che avrete visto in qualche foto di Cape Town! Insomma tutti vogliono andare a vedere le casette colorate e farsi dei selfies all’ultima moda!

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Durante i weekend Muizenberg Beach si popola di turisti e di famiglie locali; puoi infatti trovare molti turisti  attratti dalle casette colorate, parecchi sudafricani vengono qui per surfare le ottime onde, le famiglie per rilassarsi con i figli, altri per passeggiare o allenarsi. Le casette o cabine colorate sono in pratica delle cabine di legno per cambiarsi, verniciate di verde, blu, giallo, rosso. Potete trovarne quattro sul fronte mare vicino ai vari negozi e ristoranti; mentre a circa 200mt dalla zona più affollata ce ne sono una ventina, tutte vicine tra di loro. Muizenberg Beach è una meta dinamica e per gli amanti del mare, infatti ci sono ottimi ristoranti di pesce, in cui puoi mangiare mentre vi godete la bellissima vista fronte mare! 

Questa spiaggia kilometrica offre una bellissima vista sulla famosissima Penisola del Capo, un’ altra bellissima zona di Cape Town assolutamente da visitare! Se per caso non vuoi spendere troppo tempo in questa spiaggia potrai proseguire lungo la strada M4 lungo la Penisola per andare a visitare la famosa spiaggia che ospita una colonia di pinguini, Bouders beach!

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Parcheggiare a Muizenberg Beach

Se stai organizzando di visitare Muizenberg Beach durante i weekend estivi, troverai molta gente ed il risultato di tutto ciò è che per trovare un parcheggio libero dovrai spendere almeno 20 minuti! Il nostro consiglio spassionato è di non provare a parcheggiare fronte spiaggia durante il weekend, ma di cercare di trovare parcheggio sulla seconda o terza strada interna per poi andare a piedi in spiaggia (parliamo di 100 metri dalla spiaggia). Così facendo potrai conoscere meglio il posto fermandoti ad ogni negozio, bar e gelaterie. Altrimenti dovrai aspettare pazientemente nel traffico per un po’ e ovviamente avere anche un po’ di fortuna!

Se invece sei un tipo piuttosto mattiniero, quindi essere in spiaggia alle 8 circa, questo problema forse non ci sarà.

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I servizi a Muizemberg

Muizemberg Beach è dotata di ottimi servizi, piste ciclabili e pedonali che si prolungano per tutta la spiaggia, grandi porzioni di sabbia per sdraiarsi e poter prendere comodamente il sole. Se hai voglia di mangiare un gelato o prenderti una pausa dal surf avrai tutto a portata di mano; ma se preferisci avere un po’ di tranquillità e privacy puoi distanziarti tanto quanto vuoi poiché la spiaggia si estende per kilometri! Ma ricordate che i servizi ovviamente sono concentrati tutti alla fine della spiaggia, dove si concentra la maggior parte della gente.

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Nella bellissima Muizenberg Beach potrai trovare vari negozi per il surf, negozi di abbigliamento estivo con numerosi brands dai più economici ai più costosi, gelaterie, bar e numerosi ristoranti con specialità pesce. Ovviamente essendo una spiaggia molto turistica ci sono un sacco di edifici, hotels e case private per poter soggiornare e trascorrere la propria vacanza in uno dei posti più caratteristici ed unici di Cape Town.  

I nostri momenti a Muizenberg Beach

Per noi questa spiaggia unisce dei bellissimi momenti perché qui abbiamo conosciuto i nostri migliori amici Sudafricani; abbiamo mangiato con loro in uno dei più raffinati ristoranti stile marittimo di Cape Town e assaporato anche del buonissimo sushi fresco. Inoltre in questo ristorante abbiamo sentito parlare per la prima volta la lingua Xhosa, fa un effetto strano perchè mentre parlano fanno uno schiocco con la lingua. Ci siamo ritornati svariate volte a Muizenberb Beach e passaggiando tra le stradine abbiamo scoperto anche alcuni murales veramente cool, appartenenti all’artista Chris Auret (Auret-art.com). 

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Boulders beach – i 1000 Pinguini di Cape Town

Boulders beach – i 1000 Pinguini di Cape Town

Arrivare a Boulders Beach

Probabilmente siete in uno dei bellissimo hotel di cape town e oggi è una bellissima giornata di sole e decidete di andare a visitare boulders beach, la famosa spiaggia per ospitare la famosa colonia di pinguini di Cape Town. Dal centro di cape town ci vogliono circa 60 minuti in macchina, dipende dal traffico. Dovete prendere l’M3 che vi porta a muizenberg beach per poi immettervi nell’M75 e poi M4 in direzione Cape of Good Hope. Boulders beach vi apparirà appena dopo un porto della marina navale sudafricana lungo l’M4 nel paese di Simon’s town.

Essendo molto turistica Boulders beach è attrezzata per un gran numero di persone, infatti il parcheggio è veramente grande anche se non del tutto asfaltato (attenzione alle buche e a non forare le gomme sulle piccole pietre). La spiaggia è carina ma per il numero di turisti non so se è l’ideale per un bagno, anche perché lungo tutta la costa ci sono ristoranti di pesce affollati di persone. Nel parcheggio c’è anche un piccolo mercatino di artigianato locale.

Boulders beach - i 1000 Pinguini di Cape Town

Boulders beach 1^parte

Dal parcheggio all’ingresso della spiaggia dovrete camminare per circa 5 minuti e se è una giornata calda fermativi pure a prendervi un bel gelato lungo la stradina. Seguendo tutta la gente arriverete all’ingresso della spiaggia (il nome esatto è foxy beach dove c’è la colonia), ci sarà da pagare un biglietto di circa 150 rand a persona (circa 10 euro) e 80 rand per i bambini (circa 5 euro). Non c’è nessuna possibilità di accedere alla spiaggia colonia dei pinguini senza pagare il biglietto di ingresso, questo perchè fa parte del parco nazionale della table mountain e giustamente bisogna difendere questa colonia dal turismo di massa, come risultato potrete vedere questi carissimi pinguini con i cuccioli che gironzolano per la spiaggia o sbucano fuori dall’acqua a tutta velocità, un’esperienza unica.

Boulders beach 2^parte

Potete tranquillamente pagare in contanti o bancomat, appena accedete ci sono delle passerelle sopraelevate di legno che vi porteranno alla riva della spiaggia foxy da entrambi i lati e lungo tutto il percorso potete notare i pinguini nelle loro tane più o meno distanti da voi, mi raccomando di non importunarli e di non dargli da mangiare. Essendo una metà molto turistica vi consigliamo di non andarci durante il weekend, e magari di sfruttare quelle fasce di orario dove ci può essere meno gente, così da godervi il vostro momento a contatto con la natura, in completa tranquillità.

Boulders beach - i 1000 Pinguini di Cape Town

Boulders beach 3^parte

Se per il prezzo del biglietto non siete ancora convinti di vedere questa colonia di pinguini, vi suggeriamo di proseguire lungo la stradina senza svoltare nell’ingresso principale perché se siete fortunati potete vedere qualche pinguino anche lungo il cammino per andare dalla parte opposta della spiaggia, infatti visitando la colonia abbiamo visto che i pinguini sono davvero tanti e si spingono anche ben lontano dalla riva per scavare o trovare la loro tana perfetta.

Boulders beach - i 1000 Pinguini di Cape Town

Boulders beach 4^parte

Dall’altra parte della spiaggia (ingresso da secluse avenue) potete sempre accedere a boulders beach pagando il biglietto d’ingresso. Vi renderete conto da soli che non essendo l’ingresso principale questo lato è il più tranquillo e il più bello, inoltre non ci sono pontili di legno per non disturbare i pinguini, ma puoi andare fino al bagnasciuga. L’accesso è per tutti i titolari di biglietto e anche per i pochi privati che hanno la casa fronte mare con permesso di accesso alla spiaggia. I due accessi laterali sono accessibili a tutti, ma per il lato centrale di boulders beach ci vuole un minimo di atletica per scavalcare le rocce e passare tra spazi stretti. Ma il gioco vale la candela.

Non preoccupatevi se entrate e uscite, perchè per entrare dall’altro lato della spiaggia basterà esibire il vostro biglietto, quindi conservatelo! Per esempio se entrate a vedere la colonia a foxy beach, poi potete uscire e andare a vedere tranquillamente anche l’altro lato di boulders beach. Non so perché molti turisti dopo essere stati dal lato principale non vogliano provare l’esperienza di fare una foto ravvicinata con un pinguino, sempre rispettando l’animale in tutti i sui aspetti.

Boulders beach - i 1000 Pinguini di Cape Town

Conclusione

Se siete arrivati a leggere fino a qui, vi ringraziamo e per premiarvi vogliamo suggerirvi di parcheggiare dal lato “meno famoso”, perché anche se il parcheggio principale va benissimo, per chi ha noleggiato la macchina e non vuole rischiare di rovinarla, il parcheggio secondario anche se più piccolo è tutto asfaltato. Si trova presso secluse avenue.

Ricordatevi di considerare il cape town pass per avere un notevole sconto sulle attrazioni turistiche!

A boulders beach c’è l’opportunità di vedere i pinguini facendo sup.

Clifton beach, Cape Town, South Africa!

Clifton beach, Cape Town, South Africa!

Clifton beach a Cape Town in South Africa

Clifton è una delle spiagge più In e mondane di Cape Town, ed il motivo c’è, è bellissima! Se guardate attentamente la spiaggia è divisa in 4 porzioni. Notiamo però che se si digita su google maps clifton appare subito clifton 4th, e non clifton beach (composta da ben 4 spiagge), abbiamo scoperto in loco che Clifton Beach è composta da ben 4 suggestive spiagge suddivise delle rocce.

Questa particolare suddivisione è opera della natura; caratteristiche rocce più o meno enormi, levigate dal vento formano barriere naturali facili da aggirare. Una semplice passeggiata con un po’ di attenzione è sufficiente. Se la marea è bassa si possono attraversare lungo il bagnasciuga, oppure ci sono dei passaggi naturali accessibili tra le rocce.

Clifton beach, Cape Town, South Africa!

Clifton 4th

La suddivisione della spiaggia, se pur naturale, ha creato una specie di suddivisione in “gruppi” caratteristici dei bagnati che la frequentano. Stiamo parlando più che altro di abitudini locali; un turista straniero, in vacanza qualche giorno non noterà di certo la cosa. Noi siamo venuti a conoscenza di questa usanza da alcuni amici locali.

Infatti con gli anni le diverse porzioni di spiaggia vengono frequentati da gruppi sociali locali diversi. E qui ci ricolleghiamo al perché su google maps appare solo clifton 4th. Questa porzione di spiaggia è la più frequentata e popolare di tutte, frequentata dalle famiglie con bambini. Inoltre questa spiaggia è quella di più facile accesso, è la più vicina al parcheggio pubblico ed ai bagni pubblici di tutta la spiaggia.

Clifton 3rd

Appena affianco a Clifton 4th, troviamo Clifton 3rd, per noi la porzione di spiaggia più bella e caratteristica e riservata. Alcune piccole rocce la suddividono a sua volta in: clifton 3rd e clifton 3rd ½. Se tenete sotto d’occhio clifton beach su google maps vedrete che clifton 3rd e 3rd ½ insieme, sono una piccola porzione di spiaggia circondata dalle caratteristiche enormi rocce rotonde e levigate. Questa conformazione crea un ambiente privato. Per questo motivo clifton 3rd ½ è famosa per essere frequentata dalle coppie che vogliono riservatezza; mentre clifton 3rd è più gettonata dall’ambiente omosessuale. Vogliamo ribadire che questa porzione di spiaggia è la più bella secondo la nostra esperienza a prescindere dalle preferenze sessuali e dai gruppi sociali.

Clifton beach, Cape Town, South Africa!

Clifton 2nd e 1st

Siamo arrivati a metà lungomare di Clifoton Beach. Proseguendo la camminata esplorativa si arriva a clifton 2nd, che seppur divisa da alcune rocce da clifton 1st, noi possiamo considerarle unite dal punto di vista sociale. Questo perché, da clifton 2nd cominciano ad affacciarsi sulla spiaggia gli hotel che proseguono fino alla fine di Clifton 1st. Come potete intuire questa spiaggia è frequentata generalmente dai turisti che alloggiano nei bellissimi hotel di clifton. La spiaggia è comunque pubblica e troverete un sacco di persone che passeggiano da un estremo all’altro sotto il cocente sole del sud africa.

Altri Consigli

All’ingresso della spiaggia troverete dei cartelli informativi che indicano la pericolosità della corrente marina e la direzione, quindi prestate attenzione a queste indicazioni. Solo pochi temerari provano a fare il bagno nella gelida acqua dell’oceano (a meno che non siano dei locali abituati)! Se volete provare a cavalcare le onde del Su Africa, Clifton beach non è la zona indicata, poiché il vento crea le onde migliori solo nelle coste meridionali. Vi consigliamo quindi di visitare Muizenberg, la spiaggia più famosa e frequentata tra i surfisti. Se invece volete fare un’esperienza romantica e unica vi consigliamo di visitare Noordhoek Beach, in cui potete assaporare tutta la sua bellezza cavalcando un cavallo!

Ritornando a Clifton Beach, qui avete la possibilità (noi siamo stati fortunati), di vedere dei delfini tra le onde dell’oceano a pochi metri dalla riva. Un’emozione bellissima!

Un’esperienza unica, con un altro animale caratteristico di queste coste Sudafricane, la potete fare visitando Boulders beach, casa di una numerosa colonia di piccoli pinguini. Qui potete osservare i cuccioli, i nidi con le uova e le naturali abitudini di questi simpatici animali. E’ possibile visitare la colonia di pinguini anche via mare, facendo un’escursione programmata facendo sup!

Clifton beach, Cape Town, South Africa!

Per immagini dal web di questa spiaggia: Clifton beach